Prototipazione

Sollecitati dalle nuove tecnologie e per offrire un servizio ancor più completo alla microfusione, siamo in grado di offrire modelli prototipali in castform infiltrato cera. Questo materiale è stato testato dalle più grandi microfusioni americane ed europee risultando il materiale che meglio evacua dal guscio ceramico e che lascia pochissimi residui.
Utilizzando un sinterizzatore laser 2500 Plus siamo in grado di ottenere particolari in pezzo unico delle dimensioni massime di un parallelepipedo di 330x380x450 mm, per particolari di dimensioni maggiori si procede con l’incollaggio di più parti che compongono il pezzo precedentemente sezionato. Questo processo permette di avere in breve tempo, dato il modello matematico, uno o una piccola serie di prototipi in cera che possono servire allo sviluppo del prodotto finale.
Il grado di precisione dimensionale del pezzo ottenuto con il processo di sinterizzazione a infiltrazione cera è molto variabile e subisce l’influenza di molti fattori: dimensioni del pezzo, geometrie, masse e spessori fini.
Il processo ha una tolleranza standard di ±0,3% su misure superiori ai 100 mm e una rugosità superficiale da 6μ a 9μ (su prototipo microfuso).
Il sinterizzatore stratifica una polvere con grana di 0,1 mm in strati di 0,15 mm di spessore. Nelle pareti inclinate la rugosità sarà quindi superiore a quella indicata sulle pareti verticali.

Con l’ esperienza siamo riusciti a migliorare le tolleranze ed ottenere questi risultati:

• spessori da 1 mm a 5 mm toll. ±0,1mm; sui diametri superiori a 100 mm toll. ±0,25%;
  sulle altezze dei sinterizzati oltre i 100 mm toll. ±0,5mm;
• sui diametri inferiori ai 300 mm otteniamo concentricità e rotondità di ±0,5mm.

Queste tolleranze sono indicative e sono quelle ottenute su particolari da noi realizzati.
Data l’impossibilità di tenere sotto controllo il processo, non possiamo garantire la ripetibilità delle misure sulla serie di pezzi uguali, ma comunque all’interno delle tolleranze sopra indicate.
Si rende dunque necessaria una discussione preliminare con il cliente per chiarire quelle che sono le necessità dimensionali e utilizzo del sinterizzato richiesto.

Classificazione dei sinterizzati:

CLASSE A: Prototipi senza importanza dimensionale a solo uso tecnologico: prove di fusione metallurgiche, definizione attacchi di colata, verifica del ritiro.

CLASSE B: Prototipo per prove funzionali di lavorazione, in questo caso andrà definita durante l’offerta quali quote dovranno essere curate ed eventualmente modificate con sovrametalli di lavorazione. Il pezzo in questo caso verrà consegnato con certificazione di controllo.

Rugosità superficiale:

1° LIVELLO: Rugosità data dal processo (9μ sul microfuso);
2° LIVELLO: Lucidatura di parti facilmente accessibili (6μ sul microfuso);
3° LIVELLO: Lucidatura totale del pezzo (6μ sul microfuso), tranne parti non accessibili

Per poter formulare dei preventivi è preferibile ricevere il modello matematico del particolare da sinterizzare. Il sinterizzatore è in grado di simulare una costruzione fornendo tempi realistici di esecuzione. È molto importante che il file matematico sia di buona qualità o con volume chiuso.
Abbiamo la possibilità di poter importare qualsiasi tipo di file, ma consigliamo a tutti i nostri clienti di consultare la nostra tabella software e se possibile di passare file compatibili o nativi nei software in nostro possesso, tutto questo per dare una migliore qualità al prodotto e contenere i costi di gestione. A richiesta eseguiamo modellazioni sul particolare da sinterizzare quali ad esemppio attacchi di colata, inserimento di particolari ceramici o modifiche per eventuali sovrametalli necessari per il processo di microfusione.

Particolari in nylon
da assemblare